Lazio Nuoto, ai microfoni dell’emittente radiofonica ufficiale interviene il Capitano e spiega le problematiche che affliggono la società
Ad appena un mese dalla conquista della permanenza in Serie A1 per la Lazio Nuoto ancora nessuna buona notizia. Nell’ultima partita contro il Savona, la vittoria conquistata dai biancocelesti della pallanuoto aveva permesso di raggiungere l’obiettivo sportivo stagionale.
A questo però si aggiungeva, e continua tuttora, la necessità di risolvere la questione legata alla sede storica della Garbatella. Il bando per l’assegnazione della struttura è una vicenda che va avanti ormai da diversi mesi e ancora la Lazio Nuoto non ha ricevuto notizie in merito.
La partita contro il Savona aveva rappresentato l’occasione ottimale per incontrare l’assessore allo sport Daniele Frongia. E la presenza dello stesso all’incontro aveva permesso alla Lazio Nuoto di ben sperare su una risoluzione positiva.
Ad oggi però ancora nessuna buona notizia. Il Capitano dei biancocelesti della pallanuoto è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per continuare la campagna di sensibilizzazione perché se l’assegnazione della struttura non dovesse concludersi positivamente, la società rischierebbe di scomparire.
Leggiamo insieme le sue parole:
“La situazione non è migliorata. Nell’ultima partita in casa contro Savona abbiamo invitato Daniele Frongia (Assessore allo Sport di Roma Capitale n.d.r.) e Angelo Diario (Presidente della Commissione Sport n.d.r), e loro hanno preso un impegno davanti a tutti: ovvero quello di prorogare, almeno per un altro anno, la possibilità per la Lazio Nuoto di esercitare le proprie attività alla Piscina Garbatella.
Io credo che loro fossero sinceri, ma dopo un mese e mezzo questa promessa non si è ancora materializzata. Ad oggi non sappiamo se potremmo gestire per un altro anno la piscina, il cui ricavato, voglio ricordare, viene reintrodotto nella società per finanziarla. Solo così la Lazio Nuoto può permettere alle varie discipline di partecipare a gare e campionati. La situazione è ancora un rebus, e questo non ci ha permesso di aprire le iscrizioni per la prossima stagione.
Se entro il 25 giugno la situazione non si dovesse definire, la Lazio Nuoto rischia seriamente di scomparire”.
Speriamo bene Forza Lazio.