Stadio della Roma, le parole del vicepresidente giallorosso
L’attenzione mediatica sullo stadio della Roma è tornata a essere caldissima, dopo l’arresto del presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito.
Sulla vicenda è intervenuto a Sky Sport il vicepresidente del club giallorosso, Mauro Baldissoni. Ecco le sue parole, riportate da Siamolaroma.it:
“Le notizie di questa mattina sono spiacevoli, parlo da cittadino. Non siamo sorpresi da quello che ha detto la procura, dopo un anno e mezzo di conferenza dei servizi, pensare che ci siano atti viziati è difficile. Veder realizzare il progetto dello Stadio è un diritto acquisito della Roma”.
“Gli episodi corruttivi riguardano responsabilità individuali delle persone coinvolte. Poi ci sono quelle collettive di chi amministra la città verso questo progetto. Non siamo preoccupati per un rallentamento. Stiamo lavorando alla variante urbanistica, potremo avere ad aprile tutti i documenti per l’approvazione. Ci aspettiamo che il Comune prosegua il lavoro”.
“Pallotta va ringraziato, tutti noi dobbiamo perseguire un progetto così importante che investitori stranieri hanno deciso di portare in città. Il presidente è determinato ad andare fino in fondo e tutti noi abbiamo la responsabilità di non fargli cambiare idea”.
Diritto ahahah
Parte celebrolesa
VE SE BEVONO A TUTTI……????
??♀️
Annate al Quarticciolo serebbe l’ideale
Se…. se…
E pure un rovescio
faranno il campionato comunale….
Parte lesa…
Provate cor campetto de Regina Coeli: ve viene mejo!!!
Asridicoli
La boria di certi personaggi non ha limiti , giusto un riommico poteva essere ???
C’è un errore e chiedo scusa se lo faccio notare, ma lo stadio nel caso si faccia, è di Pallotta e non della Roma.
Avete capito come Si fanno gli stadi con le tangenti …. Non ho parole ora Bisognerebbe rivedere tutto il progetto dello stadio e chi a mangiato sopra a quella persona perche non sara l unica vomitevoli
Pallotta innocente!
#partelesa
#GoldmanSachs
Baldissoni sta’ bono che tra un po’ ti vengono a mettere le manette pure a te.